FACCIAMO CHIAREZZA...LA SICUREZZA DEI RAGAZZI PRIMA DI TUTTO!
- PREMESSO CHE con Delibera di Giunta n. 83 del 28/06/2018 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, inerente la demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico Scuola Secondaria di Primo grado Dante Alighieri – sede centrale di Via Angelo Pende, ai fini della candidatura all’avviso pubblico per la formazione del Piano Regionale Triennale di Edilizia Scolastica 2018/2020 e dei relativi piani annuali, di cui alla D.G.R. n. 595 dell’11/04/2018;
- RILEVATO CHE nella predetta delibera la descrizione sintetica dell’intervento attesta l’avvenuta esecuzione di “indagini e verifiche per stabilire la vulnerabilità sismica” dell’edificio, evidenziandosi l’opportunità di procedere a demolizione e ricostruzione dello stabile piuttosto che all’adeguamento sismico del medesimo;
- RILEVATO CHE, in particolare, a pag. 2 della “Relazione tecnica sulla convenienza economica” nell’ambito del “Progetto di fattibilità tecnica ed economica”, è riportato che si rivela necessario e non procrastinabile l’adeguamento strutturale dell’intero complesso alla normativa antisismica, ai sensi del D.M. del 14/01/2018, in quanto:
- la struttura esistente è datata e le prove effettuate (carotaggi sulle strutture in c.a.) hanno evidenziato criticità nei valori di resistenza meccanica, tali da richiedere rinforzi sull’intera struttura (fondazioni, pilastri e travi);
- alcuni valori di resistenza a compressione sarebbero bassi ed addirittura un valore risulterebbe essere pari a 116 daN/cmq paragonabile ad una classe di calcestruzzo Rck 150, equivalente ad un calcestruzzo magro;
- una quantità di armatura, longitudinale e trasversale, all’interno dei pilastri e travi sarebbe inferiore ai minimi così come prevedono le NTC;
- sussistono deformazioni flessionali dei solai, che andrebbero completamente demoliti con contestuale rinforzo strutturale della struttura principale travi-pilastri-fondazioni;
- la struttura esistente è datata e le prove effettuate (carotaggi sulle strutture in c.a.) hanno evidenziato criticità nei valori di resistenza meccanica, tali da richiedere rinforzi sull’intera struttura (fondazioni, pilastri e travi);
- RILEVATO CHE, tuttavia, tali attestazioni inerenti l’avvenuta esecuzione di indagini e verifiche di vulnerabilità sismica contrastano con quanto redatto nella medesima relazione tecnica a pag. 1 (Allegato A – Valutazione indice di rischio sismico “a” – relazione giustificativa), in cui si afferma che “nel caso in esame non si dispone di una verifica sismica ai sensi delle NTC 2018, da condursi sulla base di un livello di conoscenza dell’edificio almeno pari ad LC2”. Di tal che, l’indice di rischio sarebbe stato calcolato con una formula approssimata, tanto che nella determina n. 157 del 2018 per la Dante Alighieri è affidato alla Società Finepro S.r.l. solo il supporto al Rup, senza prevedere, in caso di ottenimento del finanziamento, l’impegno ad affidare anche alla medesima società la progettazione definitiva e di vulnerabilità sismica;
- CONSIDERATO CHE, alla luce della gravità delle risultanze innanzi riportate, per esprimere un giudizio reale circa la stabilità dell’edificio ed il conseguente intervento da attuare, sarebbe necessario condurre uno studio conforme alle NTC 2018, così come fatto ad esempio per la scuola materna Ciari e per Santa Chiara;
- CONSIDERATO CHE, altresì, il coefficiente di rischio sismico 0,273 dimostra che l’edificio non resiste simicamente, ma non indica che non resista a carichi statici, laddove, a tal fine, bisognerebbe attuare verifiche di resistenza delle travi e dei pilastri e non basarsi sui singoli valori di resistenza del calcestruzzo. Infatti, una trave potrebbe avere un basso valore di resistenza del calcestruzzo, ma tanta armatura tale da resistere a carchi statici;
TANTO PREMESSO E RILEVATO, IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE TUTTA
A prevedere con la massima urgenza, così come già ribadito nel Consiglio Comunale del 7 agosto 2018, lo studio di vulnerabilità statico-sismica, condotto secondo le norme NTC 2018.
L’urgenza rinviene dall’imminente inizio dell’anno scolastico 2018/2019 e dalla necessità di garantire in ogni caso la sicurezza degli alunni, nonchè la serenità delle famiglie e dello svolgimento dell’attività didattica, a prescindere da quelle che saranno le risultanze del finanziamento e dalle modalità di esecuzione dei lavori.
L’urgenza si palesa maggiore in virtù del posizionamento del progetto de quo al ventunesimo posto in graduatoria regionale e della modalità di demolizione e ricostruzione dell’immobile indicata a p. 4 del progetto di fattibilità innanzi citato. Infatti, si attesta che la demolizione medesima avverrebbe in due steps, a cominciare da Est, ossia dalla palestra, dai servizi e dai laboratori generali per poi passare alla parte Ovest. Ciò determinerebbe dei rischi rilevanti e ancora maggiori, data l’invasività degli interventi di costruzione con correlate vibrazioni sulla struttura dell’ala Ovest, che sarebbe ancora utilizzata dagli studenti e dal personale didattico.
Avv. Antonia Spivelli
Capogruppo PD
Dott. Andrea Palmieri
Consigliere PD
Ricevuta di avvenuta consegna Il giorno 08/09/2018 alle ore 20:56:51
Ricevuta di accettazione Il giorno 08/09/2018 alle ore 20:55:43